Ci vediamo domani, ci vediamo tra una settimana, ci vediamo tra un mese, ci vediamo tra un anno.
Così spesso mettiamo da parte gli ultimi brandelli di coraggio.
E il tempo viene tranquillamente rubato, correndo, fuggendo e volando.
Sai già che i momenti presenti sono senza tempo, dove il mondo si ferma,
come una giostra scricchiolante rotta, dove ti salutano la faccia rigida di cavalli di latta con gli zoccoli ancora pronti a correre…
come se il cuore smettesse di battere e si aprisse alla vita…
come se le rose non fossero fiorite e tu potessi inalare il loro profumo per sempre e trattenerlo nelle tue narici e nella tua mente ancora un po’ prima di espirare…
come se un’aquila ti portasse con le sue possenti ali su rocce scoscese e inaccessibili…
come se ti fermassi sotto la superficie dell’acqua
e nell’apprensione di un tesoro nascosto sotto la scogliera marina galleggiare attraverso le acque quasi immobile;
come se tu nuotassi nell’acqua della vita nel grembo della Madre come un embrione non nato e non avessi ancora gridato per la vita nella polvere della terra, e non avessi ancora mangiato il pane della vita terrena nel sudore e nel sangue.
In un tale momento, nella vita dopo la vita, nella dimensione spirituale, sgorga la sazietà e l’acquietamento di tutte le deficienze che non sono ancora sorte.
In un tale momento presente sei elevato nell’eternità, sebbene tu sia seduto sulla terra nei vecchi brandelli del tempo.
In un tale momento porti una croce dentro di te, un’eternità sacrificale che cade sul raggio del tempo in decomposizione. L’eternità si spegne in te come una stella caduta dal cielo. Vive per questo momento luminoso.
Bisogna aspettarlo, immensamente paziente, senza aspettarsi nulla.
Allora sai che niente conta se non questo senza nome.
Sai che non devi essere perfetto – e nemmeno puoi – perché la perfezione si rivela nel profondo.
Non rimandare la ricerca infinita!
Persegui questo obiettivo, qualunque cosa ti ostacoli, concentrati su questo compito e portalo a termine!
Non rimandare l’essenziale a domani e abbi il coraggio di venire.
Puoi percorrere il sentiero dell’anima guidato dall’anima.
Accompagni l’anima e ti lasci guidare.
Amala e basta. Poi sottoponi tutto a lei.
Vieni adesso!
