Nel linguaggio della saggezza, al discepolo viene talvolta detto: “Dirigi la tua coscienza verso il cuore della terra”. Questa affermazione stabilisce una connessione tra la coscienza umana e il pianeta su cui viviamo.
Di seguito potrete scoprire qualcosa di nuovo sulla Terra. Più avanti nell’articolo, questa scoperta sarà collegata alla realtà umana e al compito della coscienza umana.
La Terra sta scuotendo la sua crosta. Gli scienziati utilizzano questi movimenti per studiare il cuore della Terra. Misurano le diverse velocità con cui le onde sismiche penetrano e viaggiano attraverso l’interno della Terra. Recentemente hanno scoperto che esiste un altro nucleo interno, anch’esso una sfera solida, ma diverso da quello che lo circonda. È stata una scoperta importante. Il modello della Terra deve essere adattato. Se volete continuare a leggere, immaginate la Terra come un essere cosciente, ma di un ordine completamente diverso dalla coscienza umana.
La Terra è una sfera. Il modello classico distingue quattro sfere intorno allo stesso centro. Dall’esterno verso l’interno: La crosta è solida e strutturata. Il mantello terrestre è costituito da materiale semisolido ed è la zona in cui crescono i diamanti. Il nucleo esterno, più all’interno, è liquido. Al suo centro galleggia un nucleo interno solido. Questo nucleo interno è stato scoperto negli anni ’30 con un metodo simile a quello utilizzato per studiare la propagazione delle onde sismiche.
In questo studio è stato utilizzato un gran numero di punti di misurazione sulla superficie terrestre. Sono state analizzate le onde sismiche di circa duecento terremoti. Queste onde viaggiano direttamente attraverso il centro della terra fino a raggiungere il punto all’altro capo della terra, l’antipodo, per poi tornare al punto di partenza. Ora la tecnica è stata perfezionata in modo da poter osservare le onde sismiche mentre rimbalzano su e giù lungo il diametro della Terra fino a cinque volte.
Il concetto di direzione è al centro della ricerca. Alcune proprietà fisiche, come la velocità con cui un’onda attraversa una sostanza, dipendono dalla direzione in cui l’onda si muove. Ecco una semplice immagine per illustrare questo concetto: Se le persone sono disposte in fila, si può camminare velocemente tra le file, ma solo con grande difficoltà si può cercare di attraversarle. Il nucleo interno della Terra è costituito da composti di ferro-nichel. La ricerca sulle onde e l’osservazione dell’influenza direzionale al suo interno mostrano che la struttura cristallina del nucleo interno più interno, o IMIC, è probabilmente diversa da quella dello strato esterno del nucleo interno. Nello strato esterno del nucleo interno, i cristalli di ferro si trovano in direzione nord-sud. Nell’IMIC, invece, si trovano lungo l’asse est-ovest.
Su queste osservazioni e sulle conclusioni immediate viene poi costruita una storia. I ricercatori dell’Australian National University ipotizzano che, a un certo punto della linea temporale dell’evoluzione terrestre, si sia verificato un importante evento globale che ha portato a un cambiamento significativo nella struttura cristallina del nucleo interno della Terra. Il nucleo interno diventa così una sorta di capsula del tempo della storia della Terra, un deposito fossile che funge da porta d’accesso agli eventi del lontano passato del pianeta.
“Mi piace pensare al nucleo interno come a un pianeta nel pianeta”, dice Tkalcic, uno dei ricercatori. “È una palla enorme, grande come Plutone e leggermente più piccola della Luna. Se potessimo in qualche modo smontare la Terra, rimuovendo il mantello e il nucleo esterno liquido, il nucleo interno brillerebbe come una stella. La sua temperatura è simile a quella della superficie del Sole. Immaginate: Il cuore della Terra è un sole! All’interno di questo cuore c’è qualcos’altro, il nucleo interno più interno, che è strutturalmente diverso dal nucleo interno più esterno”.
Il calore latente rilasciato dalla lentissima solidificazione, e quindi crescita, del nucleo interno della Terra, aziona correnti dipendenti dalla temperatura nel nucleo esterno liquido, che generano il campo magnetico terrestre. Questo campo magnetico protegge la vita sulla Terra dalle radiazioni cosmiche nocive. La Terra rende quindi possibile la vita.
Il nucleo, che si trova a più di cinquemila chilometri sotto la crosta terrestre, ha iniziato a solidificarsi circa un miliardo di anni fa e sta ancora crescendo, a un ritmo di circa mezzo millimetro all’anno. Se i cristalli di ferro del nucleo più interno sono completamente “inclinati” rispetto a quelli del nucleo interno più esterno, deve essere successo qualcosa di molto significativo affinché l’orientamento del nucleo abbia ruotato. In questo caso, il cambiamento è associato a una causa esterna. Non si ritiene che possa cambiare consapevolmente dall’interno.
Un’altra conclusione dello stesso studio sulle onde sismiche è che il nucleo interno della Terra sembra aver rallentato la propria rotazione, e ora ruota più lentamente del mantello terrestre. Ciò influisce, tra l’altro, sul campo magnetico terrestre e sulla durata del giorno (in millisecondi all’anno). Ciò che colpisce è che questo descrive un cambiamento dall’interno.
Il nucleo interno solido della Terra galleggia nel nucleo esterno liquido e può quindi ruotare in modo diverso dalla Terra stessa. La sua rotazione è determinata dal campo magnetico del nucleo esterno e bilanciata dagli effetti gravitazionali del mantello terrestre. Questo ricorda l’immagine dell’ago magnetico di una bussola che galleggia nell’olio e punta verso nord senza ostacoli. Questo stabilisce la direzione.
Cosa vediamo se prendiamo il modello della Terra descritto un po’ più in là? Si è formata una crosta che interagisce con l’ambiente, con lo spazio del sistema solare, formando un’interfaccia. Questa crosta si trasforma verso l’interno in una specie di forma mista in cui c’è ancora un certo movimento, delle correnti lente. Poi c’è una zona piena di materiale fuso, un liquido con un movimento molto fluido a causa delle differenze di temperatura. Più verso il centro, il nucleo galleggia e si muove al suo interno. All’interno della sfera del nucleo stesso, sembra esserci una sfera ancora più piccola che ha una struttura solida diversa. La differenza sta soprattutto nella direzione in cui si muove.
Una delle altre fasi di ricerca previste nell’ambito di questo modello è l’invio di una sonda spaziale sull’asteroide chiamato “16 Psyche”. Questo pezzo di polvere di stelle sembra essere composto principalmente da ferro ed è considerato il potenziale nucleo interno di una futura Terra in via di formazione. In ogni caso, è notevole che si chiami Psiche!
Si dice che il nucleo della Terra irradi come la superficie del sole a causa della sua altissima temperatura (con una pressione molto elevata).
Come esseri umani, siamo parte della Terra. E possiamo vedere la Terra come una metafora della nostra realtà. Si dice che un bambino umano porti nel cuore una scintilla divina con una struttura atomica anomala e una grande luminosità. Se la si dovesse estrarre: come un sole!
Le varie zone della psiche umana sono incentrate su di esso. In un modello esoterico misto, ad esempio, il corpo astrale può essere immaginato come il nucleo esterno. L’aura mostra un modello attivo di correnti in continuo cambiamento, vortici di colore. Più all’esterno incontriamo il corpo eterico e la crosta, il corpo fisico, ma anche l’armatura psichica che sviluppiamo nell’interazione con gli altri nel tentativo di mantenere alcuni nuclei di identità illusoria, quello del corpo fisico, quello del corpo eterico, quello del corpo astrale. Si tratta quindi di un’autoconservazione ai vari livelli dell’essere umano.
Guardiamo ancora una volta la Terra da questo modello di essere umano. La coscienza della Terra si diffonde dal nucleo all’intero pianeta, oltre la crosta terrestre. In questo contesto, consideriamo il campo magnetico, l’aura della Terra. È in questa nube di coscienza che si sviluppa la vita e, in ultima analisi, l’umanità. Quando l’uomo sviluppa la capacità di pensare, dimentica la madre Terra. All’interno di sé, il centro della coscienza si sposta verso la testa pensante, non più collegata all’atomo del cuore, non più al centro. Nelle persone, sulla Terra, c’è ora una coscienza a-centrica, distaccata dal nucleo. In tutti i tempi si è cercato e si cerca di invitare le persone a riconnettersi con il cuore della Terra e con la propria rosa nel cuore. A riconnettersi con questo cuore. Per permettere che la direzione dell’evoluzione della loro coscienza, del loro movimento, sia determinata dal nucleo nel nucleo. Inversione fondamentale riformulata: da un orientamento verso l’esterno, su una crosta sempre più solida, a un orientamento verso l’interno, verso il cuore, verso il nucleo.