Dentro – Il lamento di un’anima

Dov'è la mia luce?

Dentro – Il lamento di un’anima

È buio qui – buio, ma anche pacifico. Sicuro. Circondato da qualcosa un po’ duro – come un guscio. Sono un piccolo seme di luce, circondato dall’oscurità. Dimenticato. Ho bisogno di crescere. Ho bisogno di luce, ma non c’è nessuno – solo oscurità. È buio qui.
Fuori c’è movimento e rumore, ma non possono penetrare dove io sono. Al sicuro dentro – ma ho ancora bisogno di crescere. Ho bisogno di luce

Il guscio che mi circonda è ben compatto, nulla può entrare. Il rumore e il movimento ci provano. Occasionalmente c’è una leggera crepa – una leggera possibilità per me – ma molto rapidamente è chiusa e sigillata. Ogni tanto una fessura diventa uno spiraglio, un pezzo di scaglie si apre lasciando un piccolo foro. La luce è così in grado di penetrare nell’oscurità, ogni tanto, brevemente, prima che il buco venga scoperto e sigillato di nuovo. Ma sono cresciuto, anche se poco…

Il rumore e il movimento all’esterno diventano sempre più intensi: più forti, più veloci, più turbolenti. Appaiono sempre più fessure, più opportunità per la luce!

Le fessure sono ancora chiuse e sigillate, ma ora si aprono sempre più spesso. A volte passano inosservate e rimangono scoperte per brevi periodi – oh, luce deliziosa! Cresco sempre più, lentamente ma costantemente. Mentre lo faccio, spingo l’oscurità verso l’esterno, riempiendo sempre più il mio spazio finché, finalmente, pieno di forza, pieno di luce, esco dal mio guscio duro. Lo guardo disintegrarsi intorno a me.

Oh gioia, oh meraviglia – Sono libero!

 

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Informazioni sull'articolo

Data: Gennaio 1, 2018
Autore / Autrice : Pam Wattie (Australia)

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