Un altro piccolo seme comincia a svilupparsi, un seme della terra, un bambino. Al momento stabilito i due semi, quello della Luce e quello della terra, si uniscono. Nasce un bambino. Entrambi i semi, ora collegati, entrano in una terra sconosciuta. Una terra di alternative, di opposti, di giorno e notte, mattina e sera, caldo e freddo, umido e secco. Aspetti appartenenti a quella terra sui quali egli, il nuovo essere, non avrà alcun controllo. Ma anche alternative, alternative interiori, sulle quali scopre di avere apparentemente il controllo: emozioni, pensieri, forza di volontà. Alternative che sembrano appartenergli, con le quali ha un senso di connessione. Connessione personale, connessione interiore.
E poi c’è il mondo in cui vive, il territorio in cui entra alla nascita. Lo strano territorio con una vasta gamma di alternative, dove tutto ha un opposto. È un mondo dove tutti gli esseri scelgono di connettersi o disconnettersi da una miriade di scelte. Dove un’intera giornata può essere determinata da una scelta, da una connessione. E poi totalmente capovolta da una disconnessione. Non solo un giorno, forse un’intera vita.
Questo essere appena emerso deve imparare a vivere in questo mondo, a fare scelte appropriate, a gestire la sua vita e le circostanze e tutto ciò richiede tempo, molto, molto tempo. E anche molto sforzo. Ma il tempo passa – un tempo di connessione e disconnessione.
Il seme di Luce nell’essere terrestre cerca di influenzare questo processo che gli è totalmente estraneo, provenendo esso da un luogo di libertà. Ma il seme della terra può essere ostinato, determinato nello scegliere di connettersi con questo mondo, un mondo con il quale sente affinità. Il seme di Luce può solo aspettare, aspettare fino a quando il seme della terra si stanca di fare scelte, si stanca di connettersi e disconnettersi. Quando lo fa, il seme di Luce comincia a parlare, dolcemente e delicatamente, incoraggiando il seme della terra a guardare dentro se stesso, ad ascoltare la sua voce interiore. A fare una nuova scelta, una nuova connessione e poi una disconnessione. Una disconnessione da una terra bizzarra e dalle sue molte scelte, dalle sue molte alternative. La scoperta di una nuova terra dove le scelte non sono più necessarie, una terra di vera libertà.