Realizzazione del Sé in Acquario
Abbiamo quindi a che fare con le forze e i poteri degli Arconti che vogliono trarre le loro energie dalla nostra produzione di etere dentro e fuori la sfera terrestre e fuori dal nostro sistema solare? Potrebbe essere così, ma solo nella misura in cui siamo asserviti ai sistemi di potere, paura e ignoranza; nella misura in cui continuiamo a sottometterci all’autorità, e seguiamo obbedientemente il sogno di prosperità, di benessere e di agio nel mondo a spese del pianeta e degli altri esseri umani, per i quali molti sono disposti a rinunciare all’ultima traccia di autorità autonoma.
Per l’autorealizzazione devi stare con te stesso, con l’entità animica eterna e infinita che sei veramente. Solo così un’endura “efficace” si eleva in senso gnostico.
Negazione da parte della “cultura del vecchio mondo”
Ma sta succedendo ancora di più sulla nostra Terra per quanto riguarda le numerose visite di astronavi provenienti da altrove, che in realtà non sono iniziate solo nella seconda metà del ventesimo secolo. Già negli anni ’60, Jan van Rijckenborgh [1] scriveva che le autorità negano i fenomeni e che i media si adeguano a questa negazione.
Steven Greer [2] ha fatto innumerevoli tentativi per spiegare e rendere pubblici i fenomeni – e ce ne sono migliaia! – con l’intenzione di promuovere una gestione positiva dal punto di vista della responsabilità per la terra, l’umanità e il sistema solare. È vero che molte persone si aggrappano all’immagine degli “alieni” buoni o cattivi, perché proiettano su di loro come l’umanità vede se stessa. In realtà, sostiene Greer, dobbiamo solo temere noi stessi. Il suo apprezzamento positivo per le attività delle astronavi con equipaggio provenienti da altrove è principalmente alla luce dell’innalzamento delle vibrazioni della coscienza dell’anima umana: vede spazio per l’unità universale delle anime nel senso dell’Acquario, in parte attraverso un buon contatto con i nostri amici cosmici e soprattutto attraverso le lezioni che possono insegnarci.
La smentita regge?
Finora, questa divulgazione non ha avuto successo, non è stata consentita; il che è strano quando ci si rende conto che ci sono prove concrete, ma diventa comprensibile quando nella scienza e nei media c’è una linea comune per persistere in questa negazione.
Ci sono, tuttavia, nuove informazioni relative a questa incomprensibilmente rigida negazione, vale a dire che ci sono interessi da parte di governi e altri poteri per mantenere segreta questa conoscenza di vasta portata: ci sono partiti nel mondo che la vedono come una minaccia gigantesca. E anche questi interessi e partiti giocano nelle mani del Demiurgo e di Jaldabaoth, cioè cercano di nascondere la conoscenza che potrebbe placare la paura e presentano l’uso della vera elettricità cosmica come irrealistico. Cercano di coprire astralmente il materiale di partenza dell’autorealizzazione in senso gnostico e “risucchiarlo” dalla nostra conoscenza di sé.
Tuttavia, a causa della crescente esposizione all’Acquario in questa fase di transizione, vediamo che è diventato sempre più difficile continuare a negare, ridicolizzare o etichettare come cospirazione fenomeni evidenti come astronavi aliene e cerchi nel grano. Soprattutto quando sempre più piloti di aeroplani sono disposti a offrire apertamente testimonianze e immagini.
La scienza si nasconde dietro un vecchio paradigma
Ad esempio, il governo americano si sente in dovere di giocare una carta aperta, e far conoscere al mondo ciò che da decenni la grande realtà inter-cosmica cerca di comunicare. Portavoce strategicamente importanti chiedono ancora che la divulgazione sia accompagnata dal terribile avvertimento della minaccia per l’umanità, che i nostri sospettati amici del cosmo porterebbero come un’agenda nascosta. Inoltre, ci si può sempre nascondere scientificamente dietro il “non identificato” e qualsiasi spiegazione che non segua pienamente i criteri scientifici accettati diventa una speculazione. Ad esempio, l’improvvisa scomparsa e/o il ritiro ad altissima velocità dall’area radar, che può essere spiegata solo da forze smaterializzanti derivate da detta elettricità cosmicamente presente in un ambiente elettromagnetico. Sarà ovvio che una tale spiegazione – per quanto esoterica possa essere – non sia accettabile per le forze conservatrici di una scienza materialistica.
Il potere di Hollywood
Jan van Rijckenborgh scrive in Non esiste spazio vuoto [3] che l’aiuto amichevole e molto benefico delle navicelle spaziali e dei loro piloti non è privo di interesse personale, nel senso che la loro attività è principalmente autoprotettiva. Tuttavia, da nessuna parte ci sono prove che gli alieni vogliano conquistare violentemente la Terra e schiavizzare l’umanità o, peggio, distruggerla. Infatti, ciò è contrario all’Alto Consiglio per il Servizio delle Onde di Vita Umana, che stabilisce che deve essere assolutamente rispettata una libera scelta fondamentale per le onde di vita umana. Alcuni moderni investigatori esoterici parlano di un Alto Consiglio o di una Federazione Galattica che proclama la libertà di volontà per l’umanità terrena come un diritto non negoziabile.
La paura della violenza e della distruzione della nostra specie viene da noi stessi, presumibilmente da un lontano passato, ma purtroppo è stata ampiamente supportata da Hollywood. Si potrebbero definire arconti i poteri che esercitano e coltivano quella paura, e l’uso della paura come strumento manipolativo è amato dai politici, dalla comunità imprenditoriale e, sfortunatamente, anche dagli scienziati. Quindi al di là delle religioni, dove c’è l’abitudine a manipolare con la paura! Uno scienziato del comportamento, ad esempio, ha affermato che la paura come mezzo di manipolazione sarà meno efficace nella pandemia del coronavirus:
Come in un film dell’orrore, la paura svanisce. Devi quindi stimolare il comportamento desiderato in un modo diverso. [4]
Offerta impropria
In passato, tuttavia, gli extraterrestri hanno tentato di influenzare la razza umana a comportarsi in un modo che fosse benefico per gli esseri non terrestri. Le mitologie di quasi tutte le culture sono permeate dai tentativi in tal senso. L’obbedienza agli esseri celesti è stata un requisito collaudato per portare l’umanità ancora immatura e forse progettata dal DNA al rispetto desiderato e persino al sacrificio. Anche l’Antico Testamento e la mitologia greca ne danno esempi.
Christina von Dreien menziona nel suo libro Alla fine va tutto bene [5], gli extraterrestri positivi e negativi. Riflette sul fatto che alcuni “bravi ragazzi” ci hanno aiutato in passato e che senza questi esseri amorevoli, l’umanità e la terra sarebbero probabilmente molto peggio ora, opinione condivisa anche da Jan van Rijckenborgh.
Un nucleo immortale dentro di noi: può essere vero?
Attraverso i poteri rinnovatori della Luce, che vuole davvero stimolarci alla vera incarnazione umana, sempre più persone stanno sperimentando che la paura è una grande trappola psicologica. Nel promuovere la paura di strategie aliene violente – cosa che Jan van Rijckenborgh [6] fortunatamente ci ha già messo in guardia – la coscienza nel 2022 può incontrare un ostacolo a causa delle smentite “ufficiali” da parte di un concetto di realtà obsoleto, che si ispira a una cultura materialistica unilaterale, supportata dai media che la riproducono a pappagallo. (Niente è cambiato in questo senso dagli anni ’60.)
Una cultura che ci mantiene nel tipo sbagliato di incredulità: “Non può essere vero!” Così come l’idea gnostica del nucleo immortale immanente in ogni essere umano è stata per secoli sospettata, negata, derisa e contestata. Quella visione materialistica unilaterale della realtà può attualmente tenere in ostaggio anche quelle coscienze che in linea di principio vanno oltre la paura degli extraterrestri. La svolta sta avvenendo tra i giovani, nella misura in cui non si lasciano incapsulare dai media dominanti e continuano a pensare con la propria testa.
La verità di un antico Vangelo gnostico
E… un’inversione di tendenza può verificarsi anche con scienziati come Coen Vermeeren [7].
Apparentemente come una
frenesia fluttuante che fiorisce da uno strato di humus di scienza razionale ad alta tecnologia,
come suggerisce il romanzo di Richard Osinga Arc [8] ma che in realtà si basa sostanzialmente su dati verificabili. La resistenza è quindi solo il sospetto di una “teoria del complotto”. Diventa anche chiaro che il Vangelo gnostico della Pistis Sophia [9] è molto vulnerabile a tale sospetto, come lo sono altri antichi testi gnostici, perché l’attività del demiurgo/Yaldabaoth può essere considerata una cospirazione dal punto di vista del potere pensante
Tuttavia, il fatto che si possa facilmente etichettare come “teoria del complotto” una storia di per sé consistente e coerente non ha alcun significato per la realtà e la verità di un antico vangelo gnostico.
L’evidenza di ciò sta diventando sempre più chiara in questo periodo di transizione: molti “nuovi” esoteristi ed essoteristi stanno optando per la maestosa base di conoscenza dei Vangeli gnostici, come la Pistis Sophia e altri scritti gnostici, soprattutto dopo le scoperte di Nag Hammadi.
Fonti:
[1] Jan Van Rijckenborgh, Non Esiste Spazio Vuoto, Edizioni Lectorium Rosicrucianum, 2010
[2] Steven M. Greer, Verità Negate. Unacknowledged, Contatti alieni, perché non se ne parla, Edizioni Amrita, 2019
[3] Jan Van Rijckenborgh, Non Esiste Spazio Vuoto, Edizioni Lectorium Rosicrucianum, 2010
[4] Denny Borsboom, NRC-Handelsblad, 29 maggio 2021
[5] Christina von Dreien, Alla fine va tutto bene, Govinda Verlag Editore, 2020
[6] Jan Van Rijckenborgh, Non Esiste Spazio Vuoto, Edizioni Lectorium Rosicrucianum, 2010
[7] Coen Vermeeren, Ufo’s bestaan gewoon: een wetenschappelijke visie (Gli UFO esistono e basta: una visione scientifica) AnkhHermes, Uitgeverij, 2013
[8] Richard Osinga, Arc, Wereldbibliotheek 2021
[9] Jan van Rijckenborgh, I Misteri Gnostici della Pistis Sophia, Edizioni Lectorium Rosicrucianum, 2019