Permettere alla Luce di brillare – ma come si fa?
Da qualche parte, nel profondo, c’è un interruttore.
Un interruttore che appartiene a un’altra realtà, una realtà non terrestre.
In un passato profondamente oscuro, è stato spento.
La luce non brilla più.
L’interruttore, la fonte di luce, è ancora lì, nascosto al sicuro, in attesa del momento giusto, del tempo giusto. Il momento di premere l’interruttore, di riaccenderlo, di far risplendere di nuovo la luce.
Dove si trova questo interruttore, come lo troviamo?
Si trova in una casa in disuso da tempo? Un interruttore dimenticato? E dove si trova la casa? Come possiamo localizzarla? Dove dobbiamo cercare?
Pensateci bene, perché la casa è il luogo in cui vivete attualmente, il vostro corpo fisico. E la fonte di luce, a lungo sopita, vive dentro di voi – in attesa. In attesa che voi premiate l’interruttore.
Sembra facile, ma è davvero così? Per prima cosa dobbiamo individuare l’interruttore, sepolto, incrostato, da qualche parte in profondità. Questo comporta molto lavoro. E una volta trovato, bisogna pulirlo. L’interruttore è ben nascosto. Non è una cosa semplice e non è certo un lavoro da fare in una notte.
Noi (e i nostri predecessori) siamo coinvolti e legati al mondo in tanti modi. Dobbiamo scoprire questi modi, slegarci, disconnetterci, prima di poter sperare che la fonte di luce interiore torni a splendere. Ma quando riconosciamo la necessità di farlo e iniziamo il processo, siamo aiutati da una luce fioca dall’interno, che ci permette di vedere ciò che dobbiamo fare, passo dopo passo.
La direzione della nostra vita cambia. Il nostro atteggiamento e la nostra percezione cambiano e il bagliore diventa sempre più luminoso.
Con il suo aiuto possiamo individuare la sua fonte dentro di noi. Possiamo accendere l’interruttore e permettere alla Luce di risplendere!