Quante volte mi ritrovo a pensare:
esiste davvero un cammino spirituale?
Dopotutto, qual è questo percorso
così lontano dalla nostra coscienza comune?
Devo trovare qualcosa,
qualcuno o qualcosa che mi svegli
e mi mostri questo percorso?
A volte penso che abbiamo molti tipi di coscienza… o alcune.
Si mostrano nei momenti di dubbio, di paura,
di apprensioni, di angoscia e anche di gioia.
Ma ci sono così tanti percorsi interiori,
della mente e del cuore, e (perché non dire?) anche delle azioni.
Ah! Coscienza del Reale!
Dove sei?
Dove stai camminando?
ti cerco tanto!
Dove e come posso trovarti?
Negli angoli della mia mente,
nei piccoli riquadri con titoli diversi.
Ti cerco! Dove nasce la coscienza spirituale?
Non trovo nulla, e vado sulla strada delle azioni.
E cerco come agire.
E, all’improvviso, un silenzio profondo.
E il mio cuore batte sempre più forte,
come se lui stesso, il cuore, volesse parlarmi…
E nel silenzio di questo battito dentro di me,
salta fuori una voce interiore.
Non la mia voce:
un’altra voce, che ripete, una, due, tre volte:
“La coscienza spirituale viene dal cuore che aspira,
dal cuore che cerca la verità, dal cuore risonante.
La vera coscienza è dentro di te.”
Ho bisogno di tacere
e rendermi conto
che quella voce non è la mia voce.
E seguire il sentiero che conduce,
magneticamente,
a incontrare coloro che sono anche alla ricerca,
trovare il gruppo di cercatori
che ha seguito la Chiamata dal Cuore del Mondo.
Dal Mondo Spirituale,
che ci unisce
che è uno con il Cammino Spirituale.