Dare vita a una stella

Se desiderate raggiungere il fondo di voi stessi, non ci arriverete prendendo il prossimo volo o percorrendo una strada asfaltata. Nulla di tutto ciò. Il cammino è un altro.

Dare vita a una stella

Camminiamo nella vita come su un trampolino. È così che vanno le cose. Non c’è modo di vivere senza cadere, rialzarsi, ricomporsi e andare avanti. Le cose non si calmano, vanno e vengono in modo instabile. Le mani a volte stringono, a volte premono i grilletti. A volte vogliamo di più, altre volte non ci manca nulla. In amore ci sentiamo completi e subito dopo incompleti. I problemi ci assillano come uno sciame di insetti, ma anche le emozioni positive e i sogni ci portano fuori strada.

Nonostante gli alti e bassi di questa strada piena di sorprese, continuiamo a credere in un piano fermo e definitivo, una vita eternamente bella, chiara, serena e felice. Sogniamo un luogo in cui le nostre incertezze e i nostri conflitti cessino completamente.

Perché ci sembra un’idea di buon senso l’esistenza di un luogo del genere?

Nel corso dei secoli, l’immagine del luogo ideale è stata creata come se il paradiso si potesse trovare su una mappa. Questo paradiso si trova su manifesti, riviste, schermi con spiagge di sabbia bianca e mare blu. Tuttavia, non sappiamo se questo indirizzo esista davvero.

Esiste certamente, ma è l’opposto dell’immagine glamour delle vacanze eterne. Ha la semplicità e il calore di un villaggio, un villaggio infinito, radicalmente diverso in tutto, radioso, da vivere giorno per giorno. La chiave per esserci è il desiderio ardente di raggiungere il fondo del fondo di se stessi. Lì si placa il conflitto profondo che ci portiamo dentro, il nostro caos.

Tuttavia, non pensate di raggiungerlo con il prossimo volo o su una strada asfaltata. Non è affatto così. Dovrete percorrere il sentiero delle stelle, che è ancora più instabile di quello in cui vi trovate ora. Ma anche più promettente.

Camminare sul sentiero delle stelle

Il sentiero delle stelle è un filo che attraversa un abisso che collega ciò che siete stati a ciò che siete destinati a essere. Non riuscite a vederne la fine e sapete che trascorrerete molte notti in questa traversata solitaria che vi collega all’altro Voi.

Qualsiasi disattenzione su questa lunga strada può farvi precipitare e dovrete ricomporvi se volete ricominciare.

Ad ogni passo, dovrete stare in piedi su un piede alla volta, mentre l’altro vagherà senza supporto. La corda ondeggerà a causa dei vostri movimenti e del vostro peso, e dovrete allargare le braccia per bilanciare l’intero corpo su un solo piede. Vista da lontano, con le braccia aperte, la testa eretta, una gamba sulla corda e l’altra distesa, la verità si rivela sottilmente: voi stessi siete il divenire di una stella.

Vi impegnate perché non volete essere una stella cadente. Volete essere la stella che danzerà trionfalmente.

Ci possono essere vento, freddo, fame, paura dell’abisso e del buio. Voi persisterete. Supererete le vertigini e gli ostacoli interiori. Quanta insicurezza! Vincerete perché sapete che ogni passo avanti sarà un superamento verso un essere nuovo e traboccante, quello che avrà trasformato la vostra stessa coscienza.

Il superamento verrà dalla vostra forza, dall’impulso e dall’avanzamento.

E, davanti a voi, vedrete la stella che voi stessi avete portato alla luce e che darà il grido di nascita nel qui e ora.

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Informazioni sull'articolo

Data: Gennaio 17, 2023
Autore / Autrice : Group of LOGON authors (Brazil)
Photo: Melissa Angela Flor (Pixabay)

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