“La felicità risiede nel tuo piccolo mondo, non in quello grande dove potresti perdere te stesso.”
Fernanda Mello
La felicità ha molte forme e aspetti. Esistono felicità grandi e piccole, delicate e travolgenti. Molti ritengono che la felicità sia lo scopo principale della vita e che tutti abbiano diritto ad essa.
Le felicità che esistono in questo mondo vivono in case sontuose e in baracche e, a volte, non hanno un posto dove vivere. Viaggiano a piedi, in autobus, in treni affollati e in jet privati. Possono indossare abiti eleganti o semplici stracci, mangiare bene o accontentarsi di un pezzo di pane.
Tuttavia, tutte queste felicità sono, nella loro essenza, assolutamente uguali, indipendentemente dalla condizione sociale o economica.
Le felicità vanno a braccetto con diversi partner, come un lavoro stimolante, un matrimonio felice, la fama o il potere. Alcuni dicono che amano particolarmente il denaro, anche se molti sostengono che non sia vero.
Le felicità tendono ad essere passeggere e durano solo finché permangono i motivi della loro esistenza. Quando i soldi finiscono, il lavoro viene perso, la fama e l’amore scompaiono, le felicità si rattristano immediatamente. La felicità che utilizzava un’auto di ultima generazione sarà completamente infelice quando viaggerà in autobus.
Anche le felicità durature finiscono per trovare un potente avversario, ovvero la routine, che porta alla noia e le consuma lentamente. Così, le felicità non sono mai soddisfatte di se stesse e aspirano sempre alla grandezza e alla raffinatezza.
Le felicità vanno sempre di pari passo con le loro sorelle, le infelicità, con le quali condividono l’essenza di ciò che è transitorio e impermanente. Turbinano nelle nostre vite, creando illusioni e disillusioni e costruendo castelli di carte e di sabbia che, fin dall’inizio, sono destinati a crollare.
Seguiamo i sentieri tortuosi e gli alti e bassi che le gioie e le tristezze ci riservano fino a un momento di saturazione, in cui ci chiediamo se non esista una Felicità vera e duratura, che non dipenda da valori esterni e sia piena e completa in sé stessa.
Quando desideriamo ardentemente questa Felicità insolita, essa può apparire nella nostra vita come un ricordo o una voce interiore, che ci invita a silenziare il turbinio dei nostri pensieri e desideri e a connetterci con la nostra essenza più profonda. E allora, nel profondo del nostro cuore, troveremo la dimora di quella vera e singolare Felicità che non ci abbandonerà mai, poiché non è lei che appartiene a noi, ma siamo noi che apparteniamo a lei.
